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PUNTI NERI

DI COSA SI TRATTA

I punti neri (o comedoni aperti) sono un’occlusione che si sviluppa nell'apertura dei follicoli piliferi quando il sebo, la cheratina, detriti e batteri si accumulano. Il colore marrone, o nero, è dovuto all’ossidazione superficiale del comedone aperto.

Li trovi nelle zone dove le ghiandole sebacee sono più attive, generalmente intorno al naso e all’esterno delle guance. 

Ma sei sicur* che quelli che hai siano punti neri? È un attimo confonderli con i filamenti sebacei, che di solito sono più piccoli e raggruppati su naso, fronte e mento e sono di colore grigio, quindi meno scuri dei punti neri. Questi sono molto comuni e sono normali funzioni della cute con il compito di convogliare il flusso di sebo lungo i pori: non schiacciarli, tanto compariranno di nuovo dopo un mese.

CAUSE

I punti neri possono verificarsi a causa di molti fattori, tra cui produzione eccessiva di sebo, accumulo di batteri o cellule morte della pelle, ormoni e alcuni farmaci (come corticosteroidi o androgeni).

SOSTANZE DA UTILIZZARE

Gli ingredienti cosmetici più funzionali per trattare i punti neri sono: acido salicilico, retinoidi, acido azelaico (o la sua forma salificata più stabile, l'azeloglicina), acido piruvico, alfa-idrossiacidi (AHA) e niacinamide.

CONSIGLI UTILI

Per trattare i punti neri il primo step è sicuramente controllare l’eccessiva produzione di sebo con prodotti seboregolanti. L'obiettivo è cercare di mantenere i pori puliti, al fine di migliorare l’aspetto dei punti neri esistenti e prevenirne la formazione. 

COME PREVENIRE I PUNTI NERI

Concediti, almeno 2 volte alla settimana, una coccola: applica una maschera a base argillosa per asciugare bene il sebo in eccesso e lasciala agire per 15-20 minuti.

Se riesci, una volta al mese fai un salto dall’estetista per una buona pulizia viso, meglio quella con macchinari. Le estrazioni "fai da te" possono trasformare un piccolo problema di punti neri in un problema più serio!

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LE SOSTANZE DA UTILIZZARE

ACIDO SALICILICO

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ACIDO SALICILICO

In cosmetica, il termine beta-idrossiacido si riferisce specificamente all'acido salicilico che, a differenza degli alfa-idrossiacidi, risulta liposolubile, e vanta quindi la capacità di penetrare nei pori dissolvendo il sebo e liberando i follicoli piliferi da ciò che li ostruisce.

ALFA-IDROSSACIDI

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ALFA-IDROSSACIDI

Gli AHA sono acidi esfolianti organici idrosolubili e sono presenti in natura in molti cibi e zuccheri del latte. Tra gli AHA troviamo l'acido glicolico, l'acido lattico, l'acido malico, l'acido tartarico, l'acido citrico, acido mandelico e l’acido piruvico.

RETINOLO

Il retinolo, derivato della Vitamina A, ha un enorme effetto sulla differenziazione cellulare e sulla proliferazione epiteliale ed è coinvolto anche in processi come la riparazione del DNA (non solo delle cellule della pelle).

AZELOGLICINA

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AZELOGLICINA

L'azeloglicina è un derivato idrosolubile dell'acido azelaico, in forma di sale di glicina. Mantiene le funzionalità cosmetiche dell’acido azelaico, ma è meno irritante e il suo uso risolve i problemi formulativi derivanti dalla sua scarsa solubilità.

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